Produzione di vaccini: sviluppo del processo e competenze necessarie
L’impiego dei vaccini è forse il più efficace, a parità di spesa, tra gli interventi sanitari di difesa da agenti patogeni e altre malattie infettive, in grado di salvare ogni anno la vita a milioni di persone e di migliorare le condizioni di vita ad un numero incalcolabile di altre. Tuttavia, la crescente domanda mondiale mette i produttori di vaccini di fronte a sfide sempre più impegnative. Di fronte a ogni nuovo patogeno e a ogni nuova epidemia, si rendono necessari nuovi vaccini e nuovi processi produttivi: è quindi impossibile definire modelli di processo robusti, che porterebbero vantaggi complessivi in termini di efficacia, sicurezza e accessibilità economica. Al contrario, i produttori sono chiamati a sviluppare approcci personalizzati che amplino i confini delle life science, accelerando contestualmente la produzione dei tanto necessari vaccini in maniera efficiente ed economicamente sostenibile.
Dal punto di vista produttivo, molti sono i fattori critici da tenere sotto controllo per accelerare la produzione dei vaccini senza disattendere gli obiettivi attesi. Tra questi, uno scale-up senza sorprese, una produttività ottimale nelle fasi upstream, un solido sistema per la rimozione delle impurezze, recuperi ottimizzati nelle fasi downstream, un passaggio rapido alla sperimentazione clinica, la sicurezza dei pazienti e il rispetto dei requisiti normativi. Ogni passo in avanti a livello di processo può significare il successo per ognuna delle piattaforme vaccinali descritte nel seguito; tuttavia, per raggiungere l’obiettivo è necessario disporre di tecnologie d’avanguardia e competenze applicative di alto profilo.
Risorse correlate
Produzione biotecnologica di vaccini
Brochure: Vaccine Bioprocessing Handbook
Brochure: Enabling Vaccines Production - Solving Challenges Together
Guida alle applicazioni biofarmaceutiche
Flusso di lavoro: Produzione e formulazione di mRNA. Prodotti. Servizi. Competenza
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Webinar: Make it Right – Best Practices for mRNA Manufacturing
Webinar: Unlocking the Potential of mRNA Vaccines and Therapeutics: A Manufacturing Perspective
Webinar: Process Development Guidance for AAV and Lentivirus Manufacturing Based on Cost Modeling
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Articolo: Strategie produttive per i vaccini e gli agenti terapeutici a mRNA
Produzione flessibile
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Libro bianco: How Pandemics and Outbreaks Have Influenced the Adoption of Single-use Vaccine Manufacturing
Brochure: Flexible Manufacturing of Vaccine
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Infografica dei costi produttivi
Purificazione intensificata (downstream)
Libro bianco: Vaccine Manufacturing - Collaboration Helps to Overcome Vaccine Process Challenges
Webinar: Scalable Purification of Plasmid DNA for use in Vaccine Manufacturing
eBook: Plasmid DNA Downstream Process
Bollettino applicativo: Scalable Purification of Plasmid DNA for use in Vaccine Manufacturing
Libro bianco: Downstream Process Intensification for Virus Purification Using Membrane Chromatography
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Libro bianco: Filtration Strategies for Optimal Development and Purification of a Foot and Mouth Disease Virus
Bollettino applicativo: Eshmuno CMX on Glycovariant Separation Including for COVID-19
Bollettino applicativo: Optimizing Downstream Processing for an Inactivated Rabies Vaccine
Bollettino applicativo: Effect of Benzonase® Endonuclease Addition to Purification of Sabin Polio Virus Type 3
Sicurezza virale nella produzione di vaccini
Webinar: Racing to Develop COVID-19 Vaccines and Therapies that Meet Regulatory Expectations
Webinar: Accelerating COVID-19 Therapies: How a Streamlined Biosafety Strategy Can Get You to Clinic Faster
Vaccini a particelle pseudovirali (VLP)
Una particella pseudovirale è una nanoparticella biologica costituita dall’involucro proteico del virus privato del suo genoma. Tali particelle rappresentano un modello interessante per lo sviluppo di vaccini in quanto strutturalmente simili al virus, ma prive del materiale genetico che è causa di infezione. Le VLP possono essere prodotte con metodi come le colture cellulari di insetto o di mammifero e i sistemi basati su batteri o lieviti. Se da un lato questi sistemi possono portare a buone rese produttive, particolare attenzione è richiesta in fase di purificazione. La sfida è quella di riuscire a sviluppare un processo upstream scalabile e fasi efficaci di chiarificazione e di purificazione, garantendo al contempo qualità e riproducibilità del prodotto.
Vaccini a vettore virale
I vettori virali costituiscono una piattaforma promettente per lo sviluppo dei vaccini in grado di indurre immunità cellulo-mediata contro patologie complesse come Ebola, RSV, Covid-19 e altre minacce emergenti. Inoltre, offrono la possibilità di rispondere rapidamente a nuove esigenze riutilizzando un singolo modello di produzione virale per più malattie. Tuttavia i processi produttivi dei vettori virali presentano più di una criticità: aumentare la resa per soddisfare il volume delle richieste, mantenere gli standard di controllo della biosicurezza relativamente alla caratterizzazione, all’efficacia e alla sicurezza del prodotto e, infine, velocizzare una produzione dispendiosa in termini di tempo per accelerare la disponibilità del prodotto sul mercato e la commercializzazione della terapia. I produttori che riescono a superare questi ostacoli possono capitalizzare le opportunità offerte dalla piattaforma a vettore virale e insieme fornire risposte più adeguate alle problematiche sanitarie globali.
Vaccini a DNA plasmidico
Il DNA plasmidico (pDNA) è una componente importante delle terapie a vettore virale o dei vaccini. Il pDNA è usato anche come materiale iniziale per la produzione di vaccini a mRNA.
Queste molecole di DNA circolare possono essere impiegate come transgeni a scopo terapeutico, per codificare il capside virale o come vaccini esse stesse. I vaccini a DNA sono stati approvati per l’uso in animali e ne sono stati sviluppati alcuni contro il virus SARS-CoV-2.
Vaccini a mRNA
Quelli a mRNA sono una tipologia di vaccino in rapido sviluppo che hanno dimostrato fuor d’ogni dubbio di poter aprire una nuova era nel campo delle vaccinazioni. Nei vaccini, gli acidi nucleici sono costituiti vuoi da DNA messo a punto con un processo fermentativo, vuoi da RNA messaggero (mRNA) sintetizzato mediante sistemi in vitro. Sono molecole in grado di promuovere una risposta immunitaria contro un ampio numero di potenziali agenti patogeni. I vaccini a RNA stanno registrando una crescente popolarità visti i rapidi tempi di sviluppo e la remuneratività di una produzione su larga scala in caso di eventi epidemici o pandemie. Si sono inoltre dimostrati resistenti e garantiscono una lunga durata nelle più varie condizioni di stoccaggio.
Vaccini polisaccaridici coniugati
I vaccini polisaccaridici coniugati vengono impiegati su scala globale, in particolare nei bambini e nei paesi in via di sviluppo. Conferiscono protezione da una varietà di infezioni batteriche, inclusa la polmonite, l’Haemophilus influenzae di tipo b (Hib) e la meningite. Dato che gli antigeni polisaccaridici non sono molto immunogenici nel loro stato nativo, la coniugazione chimica con una proteina carrier immunogenica costituisce un passaggio assai critico. La produzione di vaccini CPS richiede un complesso processo multi-step di purificazione downstream, che pone severi problemi ai produttori sempre sotto pressione per massimizzare le rese e ridurre i costi. Per mantenere accessibili ai paesi in via di sviluppo i vaccini CPS è necessario disporre di tecnologie e architetture di processo d’avanguardia, che consentano una produzione rapida, efficiente in termini di costi e conforme alle specifiche richieste.
Vaccini tossoidi e vaccini a batteri interi
I vaccini tossoidi e i vaccini a batteri interi inducono l’immunità in maniera simile ai vaccini CPS, i quali utilizzano anche tossoidi o batteri via coniugazione chimica. Se pure queste piattaforme sono in genere considerate sicure, le criticità che possono insorgere a livello di processo riguardano la rimozione delle endotossine e, come in tutti i processi, l’ottimizzazione del recupero del prodotto e delle rese. Questi sono gli ostacoli da superare in fase di sviluppo e implementazione del processo per garantire un prodotto di elevata qualità.
Collaborazioni in primo piano
- Merck e il Baylor College of Medicine collaborano allo sviluppo di una piattaforma di produzione di vaccini per contrastare il Covid-19
- Merck potenzia la propria capacità produttiva nel settore dei vettori virali e della terapia genica
- Merck supporta il Jenner Institute nel primo passo verso la produzione su larga scala di un vaccino contro il Covid-19
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