TRYPSEQ-RO
Roche
Grado per il sequenziamento della tripsina
from bovine pancreas
Sinonimo/i:
tripsina
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About This Item
Prodotti consigliati
Origine biologica
bovine pancreas
Livello qualitativo
Stato
lyophilized (salt-free)
Attività specifica
≥80 units/mg protein
PM
Mr 23.5 kDa
Confezionamento
pkg of 4 × 100 μg (11047841001)
pkg of 4 × 25 μg (11418475001)
Produttore/marchio commerciale
Roche
pH ottimale
8.0
Temperatura di conservazione
2-8°C
Categorie correlate
Descrizione generale
La tripsina per sequenziamento è isolata da pancreas bovino come proteasi altamente purificata e specifica. La tripsina per sequenziamento è una serina endopeptidasi. Scinde specificamente i legami peptidici sul lato carbossilico degli aminoacidi basici Arg e Lys. Vengono scissi anche i legami ammidici ed esteri di Arg e Lys.
Specificità
La specificità della tripsina per sequenziamento viene verificata con la catena B ossidata dell′insulina (insulina Box) come substrato. Elevate concentrazioni di tripsina per sequenziamento (1 parte in peso dell′enzima con 18 parti in peso di insulina Box) vengono incubate per 18 ore per rilevare tracce di chimotripsina come impurezza.
Specificità (HPLC, con insulina Box):
Scissione dopo 1 ora: ≥90%
Prodotti aspecifici della scissione dopo 18 ore: ≤10%
Specificità (HPLC, con insulina Box):
Scissione dopo 1 ora: ≥90%
Prodotti aspecifici della scissione dopo 18 ore: ≤10%
Applicazioni
La tripsina per sequenziamento è usata per la digestione di proteine in soluzione, in gel o su membrane di blotting.
L′enzima è usato per studi di risoluzione della struttura proteica, mappatura triptica, fingerprinting, analisi della sequenza e traslocazione. La tripsina per sequenziamento genera glicopeptidi da glicoproteine purificate ed è adatta alla digestione delle proteine in gel di poliacrilammide.
L′enzima è usato per studi di risoluzione della struttura proteica, mappatura triptica, fingerprinting, analisi della sequenza e traslocazione. La tripsina per sequenziamento genera glicopeptidi da glicoproteine purificate ed è adatta alla digestione delle proteine in gel di poliacrilammide.
Qualità
Purezza: esente da impurezze che possano interferire con la separazione dei peptidi nella HPLC a fase inversa.
Nota sulla preparazione
Stabilizzatori: La tripsina è stabile in 4 M.
Concentrazione di lavoro: da 1/100 a 1/20 della proteina in peso (in soluzione); 1-5 μg/100 μL (per la digestione in gel)
Condizioni di conservazione (soluzione di lavoro): per non più di una settimana, se conservata tra 2 e 8 °C, si può usare una soluzione in 0,01% di acido trifluoroacetico (TFA), (v/v) o 1 mM di HCl. Incubando le proteine in soluzione a un pH neutro o leggermente basico può avere luogo una parziale autolisi. Per questa applicazione Roche raccomanda tripsina, modificata, per sequenziamento.
Concentrazione di lavoro: da 1/100 a 1/20 della proteina in peso (in soluzione); 1-5 μg/100 μL (per la digestione in gel)
Condizioni di conservazione (soluzione di lavoro): per non più di una settimana, se conservata tra 2 e 8 °C, si può usare una soluzione in 0,01% di acido trifluoroacetico (TFA), (v/v) o 1 mM di HCl. Incubando le proteine in soluzione a un pH neutro o leggermente basico può avere luogo una parziale autolisi. Per questa applicazione Roche raccomanda tripsina, modificata, per sequenziamento.
Ricostituzione
Per la stabilità della soluzione è necessaria la ricostruzione in acido: Si raccomandano 0,01% di TFA (v/v), 1 mM di HCl o 0,1% di acido acetico.
Altre note
Da utilizzare solo per ricerca nelle scienze naturali. Non usare in procedure diagnostiche.
Avvertenze
Danger
Indicazioni di pericolo
Consigli di prudenza
Classi di pericolo
Eye Irrit. 2 - Resp. Sens. 1 - Skin Irrit. 2 - STOT SE 3
Organi bersaglio
Respiratory system
Codice della classe di stoccaggio
11 - Combustible Solids
Classe di pericolosità dell'acqua (WGK)
WGK 1
Punto d’infiammabilità (°F)
does not flash
Punto d’infiammabilità (°C)
does not flash
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