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MAB3026

Sigma-Aldrich

Anticorpo anti-NFκB, subunità p65, subunità attiva, clone 12H11

clone 12H11, Chemicon®, from mouse

Sinonimo/i:

Rel A

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About This Item

Codice UNSPSC:
12352203
eCl@ss:
32160702
NACRES:
NA.41

Origine biologica

mouse

Livello qualitativo

Forma dell’anticorpo

purified immunoglobulin

Tipo di anticorpo

primary antibodies

Clone

12H11, monoclonal

Reattività contro le specie

human, rabbit, rat

Reattività contro le specie (prevista in base all’omologia)

mouse

Confezionamento

antibody small pack of 25 μg

Produttore/marchio commerciale

Chemicon®

tecniche

electrophoretic mobility shift assay: suitable
flow cytometry: suitable
immunocytochemistry: suitable
immunofluorescence: suitable
immunohistochemistry (formalin-fixed, paraffin-embedded sections): suitable
western blot: suitable

Isotipo

IgG3

N° accesso NCBI

N° accesso UniProt

Condizioni di spedizione

ambient

Temperatura di conservazione

2-8°C

modifica post-traduzionali bersaglio

unmodified

Informazioni sul gene

human ... NFKB1(4790)

Descrizione generale

Il fattore di trascrizione NFkappaB (Nuclear Factor kappa B) è coinvolto nell'espressione e nella regolazione di una serie di importanti processi cellulari e fisiologici come la crescita, lo sviluppo, l'apoptosi, la risposta immunitaria e infiammatoria e l'attivazione di vari promotori virali incluse le sequenze LTR del virus dell'immunodeficienza umana. La famiglia di NFkappaB rappresenta un gruppo di proteine strutturalmente correlate ed evolutivamente conservate correlate al proto-oncogene c-Rel. Nei mammiferi comprende cinque proteine: Rel (cRel), RelA (p65), RelB, NFkappaB1 (p50 e il suo precursore p105) e NFkappaB2 (p52 e il suo precursore p100). Le proteine NFkappaB/Rel sono presenti come come omo- o eterodimeri e formano complessi che agiscono come attivatori oppure come repressori della trascrizione. Sebbene la maggior parte dei dimeri NFkappaB agiscono da attivatori, gli omodimeri p50/50 e p52/52 possono reprimere la trascrizione di geni bersaglio. L'eterodimero più abbondante presente nelle cellule è p50/p65.

Specificità

Riconosce un epitopo in una regione sovrapponibile al segnale di localizzazione nucleare (NLS) della subunità p65 dell'eterodimero NFkB. Pertanto si lega selettivamente alla forma attivata di NFkB (Zabel et al., 1993). Questo anticorpo può essere utilizzato anche per il saggio di ritardo della mobilità elettroforetica (EMSA). Il fattore di trascrizione NFkB è una proteina che lega il DNA in maniera sequenza-specifica (Sen & Baltimore, 1986). È un fattore di trascrizione pleiotropico coinvolto nell'espressione di una varietà di geni cellulari e virali (Lenardo & Baltimore, 1989). NFkB è costituito da due subunità denominate, in base al loro peso molecolare, p50 e p65 (Kawakami et al., 1988). Le due subunità sono stabilizzate da una proteina ad azione inibitoria, IkB (Baeuerle & Baltimore, 1988). Nelle cellule quiescenti, NFkB risiede nel citosol in una forma inattiva che può essere attivata in vivo mediante trattamento di cellule con citochine o attivatori di protein chinasi. In vitro, è possibile generare la forma attiva di NFkB mediante trattamento con sodio desossicolato, formammide o frazionamento dimensionale mediante elettroforesi. La forma attiva di NFkB è una proteina eterotetramerica, costituita da due subunità p50 e due subunità p65 (Lenardo et al., 1987). Dopo l'attivazione, NFkB passa dal citosol al nucleo della cellula dove si lega a specifiche sequenze di DNA dando inizio alla trascrizione.

Immunogeno

Epitopo: subunità p65, subunità attiva
Peptide corrispondente alla P65 umana, coniugato a BSA.

Applicazioni

Categoria di ricerca
Epigenetica & funzione nucleare
Immunofluorescenza:
una concentrazione 1-10 μg/mL di un precedente lotto è stata utilizzata in immunofluorescenza.

Immunoistochimica (sezioni in paraffina):
una concentrazione 5-10 μg/mL (APAAP) di un lotto precedente è stata utilizzata in immunoistochimica.

Immunoistochimica (sezioni congelate):
una concentazione 5-10 μg/mL (APAAP) di un lotto precedente è stata utilizzata in immunoistochimica.

Immunoistochimica:
Il clone 12H11 funziona meglio su tessuti umani freschi se congelati o fissati con acetone, tuttavia alcuni gruppi hanno osservato una reattività anche su tessuti umani trattati con la tradizionale fissazione in formalina. Per una migliore visualizzazione in tessuti fissati con acetone o formalina si raccomanda l′uso del metodo ABC (Complesso Avidina-Biotina) o di sistemi di rilevamento avanzati. L'anticorpo reagisce meglio con i tessuti di origine umana. Reagisce inoltre con tessuto di ratto, anche se con una minore affinità, mentre non reagisce con tessuto di topo. La reattività su altre specie non è stata esaminata. Lo smascheramento antigenico mediante riscaldamento in microonde in tampone con acido citrico o digestione con tripsina è risultato efficace per il clone 12H11 su tessuti fissati in formalina.

Western blot: 5-10 µg/mL (ECL)

Saggio di ritardo della mobilità elettroforetica:
una concentrazione 0,5-1 μg/mL di un lotto precedente è stata utilizzata nel saggio di Supershift.

Citometria a flusso:
un lotto di questo anticorpo è stato utilizzato in citometria a flusso. Solo su cellule fissate, fissazione in acetone.

Le diluizioni di lavoro ottimali devono essere determinate dall'utente finale.
Sottocategoria di ricerca
Fattori di trascrizione
Utilizzare l'anticorpo anti-NFκB, subunità p65, subunità attiva, clone 12H11 (anticorpo monoclonale di topo) validato in EMSA, FC, ICC, IF, IHC, IHC(P), WB Per rilevare NFκB (Rel A).

Qualità

Testato regolarmente in analisi di Western blot su lisati della linea cellulare PC12.

Western blot:
l′utilizzo di questo lotto con diluizione 1:500 ha rivelato NF KAPPA B, P65 in 10 μg di lisato di cellule PC12.

Descrizione del bersaglio

65 kDa

Stato fisico

Formato: purificata
IgG3 monoclonale di topo purificata, formato liquido in tampone contenente tampone fosfato 0,02 M, NaCl 0,25 M, pH 7,6 con azoturo di sodio 0,1%.
Purificato con proteina A

Stoccaggio e stabilità

Stabile per 6 mesi dalla data di ricezione a 2-8ºC.
Suddividere in aliquote per evitare di scongelare/ricongelare ripetutamente Per ottimizzare il recupero del prodotto, centrifugare il flaconcino originale dopo lo scongelamento e prima di togliere il tappo.

Risultati analitici

Controllo
Cellule HeLa trattate con TNF α, cellule Jurkat trattate con PMA e ionoforo di calcio.

Altre note

Concentrazione: per la concentrazione specifica del lotto, fare riferimento al Certificato di Analisi.

Note legali

CHEMICON is a registered trademark of Merck KGaA, Darmstadt, Germany

Esclusione di responsabilità

Salvo diversa indicazione nel nostro catalogo o in altra documentazione fornita dall′azienda insieme al prodotto, i nostri prodotti sono destinati esclusivamente a scopi di ricerca e non devono essere utilizzati per altre finalità, inclusi a titolo esemplificativo ma non esaustivo, fini commerciali non autorizzati, applicazioni diagnostiche in vitro, usi terapeutici ex vivo o in vivo o qualsiasi altro tipo di assunzione o applicazione rivolta agli esseri umani o agli animali.

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