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ABF117

Sigma-Aldrich

Anticorpo anti-IFIT1/p56

serum, from rabbit

Sinonimo/i:

Interferon-induced protein with tetratricopeptide repeats 1, IFIT-1, Glucocorticoid-attenuated response gene 16 protein, GARG-16, Interferon-induced 56 kDa protein, IFI-56K, P56

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About This Item

Codice UNSPSC:
12352203
eCl@ss:
32160702
NACRES:
NA.41

Origine biologica

rabbit

Livello qualitativo

Forma dell’anticorpo

serum

Tipo di anticorpo

primary antibodies

Clone

polyclonal

Reattività contro le specie

human, mouse

tecniche

flow cytometry: suitable
immunocytochemistry: suitable
western blot: suitable

N° accesso NCBI

N° accesso UniProt

Condizioni di spedizione

wet ice

modifica post-traduzionali bersaglio

unmodified

Informazioni sul gene

human ... IFIT1(3434)

Descrizione generale

IFIT1, denominata anche GARG-16, prodotto del gene 16 della risposta attenuata ai glucocorticoidi o proteina di 56 kDa indotta da interferone, IFI-56K o P56, e codificata dal gene lfit1/Garg16, detto anche Ifi56, Isg56, è una proteina antivirale indotta da interferone in grado di riconoscere specificamente gli RNA a singolo filamento che portano un gruppo 5′-trifosfato (PPP-RNA), agendo così da sensore degli RNA virali a singolo filamento e inibendo l′espressone degli RNA messaggeri virali. Poiché le molecole di PPP-RNA a singolo filamento prive di 2′-O-metilazione del cap in 5′ e portatrici invece di un gruppo 5′-trifosfato sono specifiche dei virus, rappresentano una firma molecolare che viene sfruttata dall′ospite per distinguere gli mRNA self dai non self durante l′infezione virale. IFIT1 si lega direttamente al PPP-RNA in modo non sequenza-specifico. Per eludere questo sistema di restrizione, i virus si sono evoluti in molti modi, per esempio codificando una propria 2′-O-metilasi per i loro mRNA o sottraendo i cap dell′ospite contenenti la 2′-O-metilazione (meccanismo di “cap snatching”). IFIT1 è uno dei componenti di un complesso multiproteico interferone-dipendente che è composto almeno da IFIT1, IFIT2 e IFIT3 e che interagisce con EIF3F, RPL15, TMEM173 ed EEF1A1 ed è importante per la difesa contro i virus e per la risposta immunitaria innata. Questa proteina è localizzata nel citoplasma ed è espressa dalla maggioranza delle cellule, in particolare quelle del sistema immunitario e quelle epiteliali.

Immunogeno

Proteina ricombinante corrispondente alla proteina IFIT1/p56 di topo, con tag GST.

Applicazioni

Categoria di ricerca
Infiammazione & immunologia
La rivelazione di IFIT1 tramite questo anticorpo policlonale di coniglio anti-IFIT1/p56 è convalidata per l′uso nei saggi di Western blotting, IHC &citometria a flusso.
Sottocategoria di ricerca
Infiammazione & meccanismi autoimmuni
Western blotting: un lotto rappresentativo alla diluizione 1-1.000 ha permesso di rivelare IFIT1/p56 in 10 µg di lisati di cellule TF-1 e MOLT-4.

Western blotting: utilizzando un lotto rappresentativo, un laboratorio indipendente ha rivelato la proteina IFIT-1/p56 nei lisati di cellule HT1080 transfettate con un vettore murino contenente p56 e non nei lisati delle stesse cellule transfettate con il vettore vuoto (Terenzi, F., et al. (2007). J Virol. 81(16):8656-8665.).

Western blotting: utilizzando un lotto rappresentativo, un laboratorio indipendente ha ottenuto la rivelazione della proteina IFIT-1/p56 in lisati di cellule MEF wild-type per Stat1 trattate con IFN-beta ma non nei lisati di cellule MEF knockdown per Stat1 trattate con IFN-beta (Fensterl, V., et al. (2008). J Virol. 82(22):11045-11053.).

Western blotting: utilizzando un lotto rappresentativo, un laboratorio indipendente ha rivelato la proteina IFIT-1/p56 nei lisati di cellule MEF wild-type per p56 trattate con IFN-beta ma non nei lisati di cellule MEF knockdown per p56 trattate con IFN-beta (Terenzi, F., et al. (2012). PLoS Pathog. 8(5):e1002712.).

Immunocitochimica: utilizzando un lotto rappresentativo, un laboratorio indipendente ha ottenuto la rivelazione di IFIT-1/p56 in lisati di cellule MEF trattate con IFN-beta (Terenzi, F., et al. (2007). J Virol. 81(16):8656-8665.).

Citometria a flusso: utilizzando un lotto rappresentativo, un laboratorio indipendente ha rivelato la proteina IFIT-1/p56 nelle cellule di midollo osseo e negli splenociti in seguito a iniezione di dsRNA, IFN-alfa e VSV (Terenzi, F., et al. (2007). J Virol. 81(16):8656-8665.).

Citometria a flusso: utilizzando un lotto rappresentativo, un laboratorio indipendente ha rivelato la proteina IFIT-1/p56 nei linfociti T CD3+ maturi trattati con IFN-beta e nelle cellule dendritiche mieloidi trattate con IFN-beta ma non nelle cellule dendritiche plasmacitoidi trattate con IFN-beta (Fensterl, V., et al. (2008). J Virol. 82(22):11045-11053).

Qualità

Valutata mediante Western blotting su lisato di tessuto ovarico di topo.

Western blotting: una diluizione 1:1.000 di questo anticorpo ha rilevato IFIT1/p56 in 10 µg di lisato di tessuto ovarico di topo.

Descrizione del bersaglio

Visualizzato a circa 56 kDa. In alcuni lisati cellulari si possono osservare una o più bande non caratterizzate.

Stato fisico

Non purificato
Siero policlonale di coniglio contenente lo 0,05% di azoturo di sodio.

Stoccaggio e stabilità

Stabile per 1 anno dalla data di ricevimento a -20°C.
Indicazioni per l'uso: una volta ricevuto il prodotto e prima di rimuovere il tappo, centrifugare la microprovetta e miscelare delicatamente la soluzione. Suddividere in aliquote in provette per microcentrifuga e conservare a -20°C. Evitare ripetuti cicli di congelamento e scongelamento che potrebbero danneggiare le IgG e compromettere le prestazioni del prodotto.

Esclusione di responsabilità

Salvo diversa indicazione nel nostro catalogo o in altra documentazione fornita dall′azienda insieme al prodotto, i nostri prodotti sono destinati esclusivamente a scopi di ricerca e non devono essere utilizzati per altre finalità, inclusi a titolo esemplificativo ma non esaustivo, fini commerciali non autorizzati, applicazioni diagnostiche in vitro, usi terapeutici ex vivo o in vivo o qualsiasi altro tipo di assunzione o applicazione rivolta agli esseri umani o agli animali.

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Codice della classe di stoccaggio

10 - Combustible liquids

Classe di pericolosità dell'acqua (WGK)

WGK 1


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Fulvia Terenzi et al.
Journal of virology, 81(16), 8656-8665 (2007-06-08)
The interferon-stimulated genes (ISGs) ISG56 and ISG54 are strongly induced in cultured cells by type I interferons (IFNs), viruses, and double-stranded RNA (dsRNA), which activate their transcription by various signaling pathways. Here we studied the stimulus-dependent induction of both genes
Novel characteristics of the function and induction of murine p56 family proteins.
Fensterl, V; White, CL; Yamashita, M; Sen, GC
Journal of virology null
Volker Fensterl et al.
PLoS pathogens, 8(5), e1002712-e1002712 (2012-05-23)
Interferon protects mice from vesicular stomatitis virus (VSV) infection and pathogenesis; however, it is not known which of the numerous interferon-stimulated genes (ISG) mediate the antiviral effect. A prominent family of ISGs is the interferon-induced with tetratricopeptide repeats (Ifit) genes

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