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ABF1048

Sigma-Aldrich

Anticorpo anti-IFIT3

serum, from rabbit

Sinonimo/i:

Interferon-induced protein with tetratricopeptide repeats 3, IFIT-3, Glucocorticoid-attenuated response gene 49 protein, GARG-49, P49, IRG2, IFIT3

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About This Item

Codice UNSPSC:
12352203
eCl@ss:
32160702
NACRES:
NA.41

Origine biologica

rabbit

Livello qualitativo

Forma dell’anticorpo

serum

Tipo di anticorpo

primary antibodies

Clone

polyclonal

Reattività contro le specie

mouse, human

tecniche

flow cytometry: suitable
immunocytochemistry: suitable
immunohistochemistry: suitable (paraffin)
immunoprecipitation (IP): suitable
western blot: suitable

N° accesso NCBI

N° accesso UniProt

Condizioni di spedizione

wet ice

modifica post-traduzionali bersaglio

unmodified

Informazioni sul gene

human ... IFIT3(3437)

Descrizione generale

La proteina indotta da interferone con ripetizioni di tetratricopeptide 3 (UniProt Q64345, chiamata anche proteina GARG-49, ovvero Glucocorticoid-attenuated response gene 49, IFIT-3, IRG2, p49) nella specie murina è codificata dal gene Ifit3 (noto anche come Garg49, Ifi49, Isg49) (Gene ID 5959). IFIT1, IFIT2 e IFIT3 costituiscono la famiglia dei geni stimolati da interferone (ISG) e vengono indotti in risposta a infezione virale o a stimolazione con interferoni (IFN) o RNA a doppio filamento (dsRNA). Le proteine codificate dai geni IFIT1 e IFIT2 sono chiamate ISG56 (p56) e ISG54 (p54) nella specie umana e in quella murina, mentre la proteina codificata da IFIT3 ha dimensioni differenti nei topi (ISG49 o p49) e negli uomini (ISG60 o p60). Studi condotti sui topi rivelano che i tre membri mostrano proprietà e modelli di induzione distinti al variare delle tipologie cellulari. Mentre si è dimostrato che tutte e tre le proteine murine si legano alla subunità c del fattore di inizio della traduzione eIF3, la p49/Ifit3 non inibisce la sintesi proteica a differenza di p56/Ifit1 e p54/Ifit2.

Specificità

Reagisce con Ifit3/ISG49 murina e IFIT3/ISG60 umana, ma non con Ifit1/ISG56 o Ifit2/ISG54 murina.

Immunogeno

Proteina ricombinante con tag di istidina corrispondente alla IFIT3 di topo.

Applicazioni

Categoria di ricerca
Infiammazione & immunologia
Questo anticorpo anti-IFIT3 è stato convalidato per la rivelazione della proteina IFIT3 in applicazioni di Western Blotting, immunoprecipitazione, immunoistochimica (paraffina), citometria a flusso e immunocitochimica.
Saggio di Western blotting: una diluizione 1:2.500 di questo anticorpo ha consentito di rivelare la IFIT3 in 40 µg di lisato di cellule RAW264.7 trattate con IFN beta (Gentile concessione di Dr. Ganes C. Sen, Cleveland Clinic, OH, Stati Uniti).
Saggio di Western blotting: un lotto rappresentativo ha consentito di rivelare l′induzione di Ifit3/ISG49 in cellule RAW264.7 e in fibroblasti embrionali murini (MEF) wild-type ma non in MEF knockout per IRF3 o Stat1 in seguito a infezione con virus Sendai/SeV o a stimolazione con dsRNA o con INF-beta in coltura e in tessuto di fegato/polmone/milza/colon di topo dopo iniezione e.v. di dsRNA o IFN-alfa (Fensterl, V., et al. (2008). J Virol. 82(22):11045-11053).
Saggio di Western blotting: un lotto rappresentativo ha permesso di rivelare un'induzione differenziale di Ifit3/ISG49 tra podociti MPC murini e cellule mesangiali glomerulari primarie murine in risposta a infezione con Sendai virus (SeV), virus dell'encefalomiocardite (EMCV) e virus della stomatite vescicolare (VSV) (Fensterl, V., et al. (2008). J Virol. 82(22):11045-11053).
Saggio di Western blotting: un lotto rappresentativo ha permesso di rivelare Ifit3/ISG49 murina e IFIT3/ISG60 umana, ma non Ifit1/ISG56 o Ifit2/ISG54 murine espresse in modo esogeno da cellule HT1080 transfettate (Fensterl, V., et al. (2008). J Virol. 82(22):11045-11053).
Saggio di Western blotting: un lotto rappresentativo ha rilevato l′induzione di Ifit3/ISG49 in linfociti B primari splenici murini stimolati con IFN-alfa e in MEF stimolati con IFN-beta (Fensterl, V., et al. (2008). J Virol. 82(22):11045-11053; Fensterl, V., et al. (2012). PLoS Pathog. 8(5):e1002712).
Analisi mediante immunoprecipitazione: un lotto rappresentativo ha determinato l′immunoprecipitazione selettiva di Ifit3/ISG49 murina espressa in modo esogeno, ma non di Ifit1/ISG56, da MEF transfettati (Fensterl, V., et al. (2008). J Virol. 82(22):11045-11053).
Saggio immunoistochimico: un lotto rappresentativo ha permesso di rivelare l'induzione differenziale di Ifit3/ISG49 tra vari tipi di cellule in sezioni di tessuto renale murino fissate in formalina e incluse in paraffina dopo iniezione e.v. di Sendai virus (SeV) o di dsRNA (Fensterl, V., et al. (2008). J Virol. 82(22):11045-11053).
Analisi in citometria a flusso: un lotto rappresentativo ha rivelato l′immunoreattività di Ifit3/ISG49 indotta da IFN-beta utilizzando cellule dendritiche derivate da midollo osseo murino e cellule di sangue periferico isolate CD3+ (linfociti T) e B220+ (linfociti B) (Fensterl, V., et al. (2008). J Virol. 82(22):11045-11053).
Saggio immunocitochimico: un lotto rappresentativo ha rivelato l'espressione di Ifit3/ISG49 indotta da IFN-beta in MEF (Fensterl, V., et al. (2008). J Virol. 82(22):11045-11053).
Analisi in citometria a flusso: un lotto rappresentativo (diluizione 1:500) ha rivelato l′immunoreattività di Ifit3/ISG49 indotta da IFN-beta in macrofagi primari murini (Gentile concessione di Dr. Ganes C. Sen, Cleveland Clinic, OH, Stati Uniti).
Sottocategoria di ricerca
Immunoglobuline & immunologia

Qualità

Testato mediante Western blotting su lisato di cellule RAW264.7 trattate con IFN beta.

Saggio di Western blotting: una diluizione 1:500 di questo anticorpo ha rivelato la proteina IFIT3 in 10 µg di lisato di cellule RAW264.7 trattate con IFN beta.

Descrizione del bersaglio

Visualizzato a ~48 kDa

Stato fisico

Non purificato
Siero policlonale di coniglio contenente azoturo di sodio allo 0,05%.

Stoccaggio e stabilità

Stabile per 1 anno dalla data di ricezione a -20°C.
Raccomandazioni per la manipolazione: una volta ricevuto il prodotto, prima di rimuovere il tappo, centrifugare il contenitore e mescolare delicatamente la soluzione. Suddividere in aliquote in provette per microcentrifuga e conservare a -20°C. Evitare ripetuti cicli di congelamento e scongelamento che potrebbero danneggiare le IgG e compromettere le prestazioni del prodotto.

Altre note

Concentrazione: fare riferimento alla scheda tecnica specifica del lotto.

Esclusione di responsabilità

Salvo diversa indicazione nel nostro catalogo o in altra documentazione fornita dall′azienda insieme al prodotto, i nostri prodotti sono destinati esclusivamente a scopi di ricerca e non devono essere utilizzati per altre finalità, inclusi a titolo esemplificativo ma non esaustivo, fini commerciali non autorizzati, applicazioni diagnostiche in vitro, usi terapeutici ex vivo o in vivo o qualsiasi altro tipo di assunzione o applicazione rivolta agli esseri umani o agli animali.

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Codice della classe di stoccaggio

12 - Non Combustible Liquids

Classe di pericolosità dell'acqua (WGK)

WGK 1

Punto d’infiammabilità (°F)

Not applicable

Punto d’infiammabilità (°C)

Not applicable


Certificati d'analisi (COA)

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Novel characteristics of the function and induction of murine p56 family proteins.
Fensterl, V; White, CL; Yamashita, M; Sen, GC
Journal of virology null
Volker Fensterl et al.
PLoS pathogens, 8(5), e1002712-e1002712 (2012-05-23)
Interferon protects mice from vesicular stomatitis virus (VSV) infection and pathogenesis; however, it is not known which of the numerous interferon-stimulated genes (ISG) mediate the antiviral effect. A prominent family of ISGs is the interferon-induced with tetratricopeptide repeats (Ifit) genes

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