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Merck

Articoli per colture cellulari

Offriamo un’ampia gamma di articoli che soddisfano specificamente le esigenze dei ricercatori che si dedicano alle applicazioni di coltura cellulare, come la proliferazione delle cellule in 3D, la coltura di cellule e tessuti, la loro conservazione e lo stoccaggio, la loro visualizzazione, lo scale-up della coltura e l’ingegnerizzazione di cellule staminali e di tessuti.


Categorie più comuni


Fiasche, piastre e capsule per colture cellulari

Fiasche, piastre e capsule per colture cellulari sono appositamente concepite per la crescita e la propagazione di cellule microbiche, di insetti o di mammiferi. Offriamo fiasche da agitazione in vetro e in plastica, fiasche per la coltura di cellule adese e in sospensione, fiasche bioreattore per la produzione di anticorpi monoclonali (mAb) e proteine, piastre di Petri e piastre di coltura per studi di microbiologia e di microscopia su cellule vive o fissate, flaconi spinner monouso e riutilizzabili per colture cellulari in sospensione e piastre per l’ottimizzazione della crescita ed il trattamento di colture cellulari, prodotti da aziende leader del settore quali Millicell®, Corning®, Brand®, Eppendorf®, Nunc®, Nalgene®, TPP®, Pyrex®, Wheaton® e Greiner Bio-One.

Inserti e supporti permeabili

Gli inserti e i supporti permeabili per colture cellulari includono membrane che permettono un accesso agevole ai versanti apicale e basolaterale delle cellule, determinando un ambiente molto più simile a quello osservabile in vivo.

  • Gli inserti Millicell® sono concepiti per favorire la crescita cellulare e la differenziazione delle linee cellulari epiteliali ed endoteliali. Gli inserti da appoggio Millicell® promuovono una crescita eccellente, ideale per gli studi sulle cellule. Gli inserti sospesi sono più facili da rimuovere quando si deve aggiungere o cambiare il terreno di coltura oppure per analisi del monostrato; inoltre, possono essere utilizzati per co-colture e saggi di permeabilità.
  • Gli inserti e le piastre Corning® Transwell includono membrane che diventano trasparenti quando sono bagnate.
  • Negli inserti Corning® Netwell® il fondo a maglie di poliestere è attaccato a un anello o a un alloggiamento in polistirene, per le colture di piccoli organi, fettine di tessuto o espianti.
  • I supporti Corning® Snapwell™ sono inserti Transwell modificati per studi elettrofisiologici e di trasporto.
  • Gli inserti BRAND® presentano eccellenti proprietà ottiche e offrono un modello standard per co-colture, studi di secrezione e saggi di chemiotassi e un modello specifico per la preparazione automatizzata di tessuti umani in vitro.

Matrici extracellulari per colture cellulari 3D

Disponiamo di un ampio assortimento di sistemi per colture cellulari tridimensionali tra cui la matrice extracellulare (ECM) umana MaxGel™, il peptide sintetico HydroMatrix™ e l’ECM di topo, per supportare le cellule staminali e altri tipi di coltura cellulare. Questi prodotti forniscono un ambiente tridimensionale in cui le cellule sono in grado di riprodurre meglio le caratteristiche che svilupperebbero in vivo.

  • HydroMatrix™ è uno scaffold in nanofibre di peptide sintetico che si autoassembla e promuove la crescita e la migrazione cellulare; si è rivelato in grado di supportare la proliferazione di molti tipi di cellule, inclusi i neuroni, le cellule staminali neurali, le cellule della glia, gli astrociti, i fibroblasti e i cheratinociti.
  • L’ECM umana MaxGel™ contiene componenti della matrice extracellulare quali collagene, laminina, fibronectina, tenascina, elastina, proteoglicani e glicosamminoglicani. L’ECM MaxGel™ promuove la crescita e la migrazione cellulare e si è rivelata in grado di supportare la proliferazione di molti tipi di cellule, inclusi i neuroni, le cellule staminali neurali, le cellule della glia, gli astrociti, i fibroblasti, gli epatociti e i cheratinociti.
  • La piattaforma HyStem® per colture di cellule staminali permette di controllare l’incorporazione dei fattori di crescita, dei fattori di adesione e delle proteine dell’ECM, oltre alla rigidità dell’idrogel. Lo scaffold in idrogel HyStem®, molto simile al ricco ambiente naturale della matrice extracellulare e completo di acido ialuronico e fibrille di collagene, può essere customizzato con l’aggiunta di appropriati fattori di crescita e di adesione oltre che di proteine.
  • Il TrueGel3D mantiene la vitalità delle vostre cellule e riproduce ambienti cellulari nativi simili a quelli dei tessuti. Si tratta di una tecnologia che fornisce indicazioni di tipo meccanico e biochimico che permettono di investigare le proprietà morfologiche e fisiologiche delle cellule in un ambiente 3D.

Pipette sierologiche

Le pipette sierologiche sono comunemente utilizzate in sierologia e nelle colture cellulari per misurare ed erogare quantità di liquido nell’ordine dei millilitri. In vetro o in plastica, solitamente sono graduate per misurare accuratamente il livello del menisco e sono disponibili sterili per procedure asettiche di coltura cellulare. Per prevenire sovrariempimenti e contaminazioni, si può scegliere la versione dotata di tampone in cotone. Per pipettare liquidi viscosi e sospensioni è bene ricorrere alle pipette con punta ad ampio foro.

Raschietti per la raccolta e spatole per la distribuzione di cellule

I raschietti per la raccolta delle cellule, disponibili in varie forme e lunghezze, sono dispositivi dotati di un lungo manico e una testa inclinata, utilizzati per raccogliere le cellule da fiasche e piastre. Le spatole per la distribuzione di cellule sono concepite per distribuire le colture e i terreni sulla superficie delle piastre agarizzate.

Dispositivi microfluidici per colture cellulari

I dispositivi microfluidici per colture cellulari, che includono le tecnologie dei chip 3D e degli organi su chip, permettono di studiare piccoli numeri di cellule in un ambiente 3D. Il loro utilizzo consente di realizzare gradienti chimici, un flusso continuo di terreno fresco, analisi ad alto rendimento e l’accoppiamento diretto con strumenti analitici. Poiché i dispositivi microfluidici richiedono piccoli volumi di terreno di coltura e piccole quantità di cellule, queste tecnologie riducono i costi e permettono di eseguire studi anche quando la fonte di cellule è limitata.




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