Detergenti anionici, cationici, zwitterionici e agenti antischiuma
I detergenti sono tensioattivi ossia composti che abbassano la tensione superficiale liquido-liquido o liquido-solido, portando in soluzione molecole idrofobe. Questi surfattanti (SURface-ACTive AgeNTS) solubili in acqua sono costituiti da una porzione idrofoba, di solito una lunga catena alchilica, legata a gruppi funzionali idrofili o che aumentano la solubilità in acqua. I detergenti sono usati comunemente in biochimica, biologia cellulare e biologia molecolare per la lisi di cellule, la purificazione di proteine e lipidi di membrana, la cristallizzazione di proteine e la riduzione della colorazione di fondo in esperimenti di blotting.
Offriamo un’ampia gamma di detergenti e tensioattivi biologici per soddisfare ogni necessità della ricerca e della produzione, incluse le alternative biodegradabili secondo il test OECD 301F, come i tensioattivi TERGITOL™ 15-S e ECOSURF™. I nostri prodotti comprendono detergenti anionici, cationici, zwitterionici, non-ionici e agenti antischiuma. La nostra offerta di prodotti chimicamente stabili spazia dal grado reagente per applicazioni generali di laboratorio ai gradi altamente purificati per le applicazioni più esigenti. La possibilità di ordinare quantitativi industriali e personalizzati, consente di acquistare lo stesso prodotto certificato ISO 90001:2008 sia in piccole quantità da usare in laboratorio fino ai volumi tipici della produzione industriale su vasta scala.
Detergenti ionici
I detergenti ionici contengono gruppi terminali anionici o cationici e sono quindi dotati di carica netta. Le loro code idrofobe sono o catene idrocarburiche lineari, come nel dodecilsolfato di sodio (SDS) e nel bromuro di cetiltrimetilammonio (CTAB), o gruppi steroidei rigidi, come nei sali degli acidi biliari. I detergenti ionici sono estremamente efficaci per la solubilizzazione delle proteine di membrana, ma in certa misura esercitano sempre un’azione denaturante. I sali degli acidi biliari sono detergenti anionici la cui struttura è costituita da gruppi steroidei rigidi, ad esempio i sali sodici dell’acido colico e desossicolico. A causa della loro struttura planare, queste molecole hanno un lato polare e l’altro non polare. Il risultato è che la loro CMC è alta e le micelle sono piccole e quindi facilmente rimovibili tramite dialisi.
Detergenti non ionici
I detergenti non ionici contengono gruppi terminali idrofili privi di carica costituiti o da una catena poliossietilenica, come nei detergenti BRIJ® e Triton™, o da gruppi glicosidici, come nell’ottilglicoside e nel dodecilmaltoside. Poiché i detergenti non-ionici allentano le interazioni lipide-lipide e lipide-proteina ma non quelle proteina-proteina, sono considerati non-denaturanti. Perciò questi blandi detergenti sono molto impiegati per isolare le proteine di membrane nella loro forma biologicamente attiva. Al contrario dei detergenti ionici, i sali hanno un’influenza minima sulla dimensione delle micelle dei detergenti non-ionici.
Detergenti zwitterionici
I detergenti zwitterionici esibiscono le caratteristiche sia dei detergenti ionici, sia di quelli non ionici. Come i detergenti non ionici, gli agenti zwitterionici non possiedono una carica netta, sono privi di conducibilità e di mobilità elettroforetica e non si legano alle resine a scambio ionico. Per questo rappresentano spesso utili alternative dei detergenti non ionici in cromatografia a scambio ionico, elettroforesi isoelettrofocalizzazione. Tuttavia, sono efficaci nell’annullare le interazioni proteina-proteina come i detergenti ionici. Gli agenti zwitterionici con struttura steroidea, come il CHAPS, sono meno denaturanti degli analoghi a catena lineare, come ad esempio l’ossido di dodecildimetildiammina.
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