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Merck

Reagenti e substrati per immunorilevazione

Substrati chemiluminescenti per Western blotting Immobilon® Forte, Crescendo e Classico

Nel Western blotting, il fattore più importante per il successo degli esperimenti è la qualità dei reagenti utilizzati. Offriamo una gamma di reagenti per Western blotting pre-ottimizzati per lavorare in sinergia fornendo segnali specifici forti e un basso background, per aiutarti a produrre rapidamente risultati a livello di pubblicazione.




Reagenti per il blocking

La saturazione (blocking) dei siti aspecifici di membrana impedisce il legame non specifico degli anticorpi che potrebbe portare ad un elevato background. Latte, gelatina e altri reagenti per il blocking a base di proteine sono efficaci per molte applicazioni di blotting, ma possono ridurre la sensibilità o la rivelazione mascherando il segnale o interferendo con la rivelazione di specifici target proteici. I reagenti per l’eliminazione del background Immobilon® sono dei tamponi privi di proteine, pronti all'uso, ottimizzati per ridurre il background in chemiluminescenza, fluorescenza o nella rivelazione delle fosfoproteine.

Coniugati di streptavidina e anticorpi secondari

I moderni metodi di immunorilevazione sono basati sull’uso di enzimi come la perossidasi di rafano (HRP) o la fosfatasi alcalina (AP) legati covalentemente a streptavidina o a anticorpi secondari L'enzima coniugato catalizza la degradazione di substrati specifici, con conseguente generazione di un segnale. Sono disponibili una varietà di coniugati con streptavidina, proteina A, proteina G e anticorpi secondari. Offriamo anche un'ampia selezione di substrati per HRP e AP per il rilevamento chemiluminescente, cromogenico e chemifluorescente in Western blotting.

SUBSTRATI CHEMILUMINESCENTI PER WESTERN BLOTTING

I substrati Immobilon® HRP per il rivelamento chemiluminescente forniscono una maggiore sensibilità per blotting più quantitativi, e consentono di ridurre la concentrazione di anticorpo utilizzato per la rivelazione, riducendo i costi. Scegli il nostro portafoglio di substrati Immobilon® con diverse sensibilità, in pratici formati pronti all'uso o nei formati a due componenti, per ottimizzare la rivelazione nella tua applicazione di Western blotting.

  • I substrati Immobilon® Classico, Crescendo e Forte comprendono una famiglia di reagenti pre-miscelati pronti all'uso per la rivelazione basata sulla perossidasi e sono disponibili con una gamma di sensibilità diverse per fornire rapporti segnale-background ottimali per una varietà di concentrazioni di proteine bersaglio. Limiti di rivelazione:
    • Immobilon® Classico: ~ 6 pg di proteine target
    • Immobilon® Crescendo: ~ 1-3 pg di proteina target
    • Immobilon® Forte: ~ 400 fg di proteina target
  • I substrati Immobilon® ECL Ultra e Western Chemiluminescent HRPnei formati standard a due componenti, offrono una sensibilità eccezionale e una lunga durata del segnale. Queste formulazioni consentono l'uso di soluzioni di anticorpi primari più diluite. Limiti di rilevamento:
    • Substrato Immobilon® Western HRP: ~ 400 fg di proteina bersaglio
    • Substrato Immobilon® ECL Ultra: intervallo basso, a livello di femtogrammi
Sensibilità dei substrati chemiluminescenti Immobilon® in Western blotting

Figura 1.Sensibilità relativa dei substrati chemiluminescenti Immobilon® in Western blotting

I reagenti Cytiva™ Amersham™ ECM utilizzano la rivelazione con HRP basata sul luminol e sono offerti in diverse formulazioni per coprire le diverse esigenze nelle applicazioni di Western blotting.

  • I reagenti per il rilevamento in Western blotting Cytiva Amersham™ ECL sono consigliati per l’utilizzo nel Western blotting usato come test di conferma.
  • Il reagente per Western blotting Cytiva Amersham™ ECL Prime consente di rivelare proteine sia ad alta che a bassa abbondanza sullo stesso blot.
  • I reagenti per il rilevamento in Western blotting Cytiva Amersham™ ECL Select offrono un'elevata sensibilità anche quando si utilizzano anticorpi primari e secondari diluiti.
  • Il reagente per Western blotting Cytiva Amersham™ ECL Start è stato sviluppato per la rivelazione chemiluminescente di proteine​a media ed elevata espressione.

SUBSTRATI CROMOGENI PER WESTERN BLOTTING

La rivelazione cromogenica utilizza una perossidasi (ad es. HRP) o una fosfatasi alcalina (AP), per catalizzare una reazione che porta alla formazione di un precipitato colorato insolubile. I nostri substrati cromogeni per Western blotting sono disponibili in soluzione, polvere e compresse per fornire opzioni flessibili per la conservazione e l'utilizzo.

  • Le compresse SIGMAFAST™ DAB(substrato cromogeno per HRP) sono composte da un substrato che, reagendo con la perossidasi di rafano, produce un composto precipitabile di colore marrone. Possono essere sciolte in acqua per preparare una soluzione tamponata pronta all'uso per la rivelazione nel blotting.
  • Ireagenti singoliBCIP/NBT (blu/viola) e BCIP/TNBT (blu/marrone) (substrati cromogeni per AP) sono substrati colorimetrici per la fosfatasi alcalina ad elevata sensibilità.
  • Il substrato monocomponente per HRP TMB Enhanced Membrane (substrato cromogeno per HRP) è un substrato colorimetrico monocomponente che produce un prodotto blu scuro.

Amplificatori di segnale

  • Immobilon® Signal Enhancer è un amplificatore di segnale progettato per l'uso in applicazioni di Western blotting quando si osserva una bassa intensità del segnale. L’amplificazione della reazione antigene-anticorpo può fare aumentare l'intensità del segnale di 2-10 volte. Immobilon® Signal Enhancer è compatibile con membrane in PVDF e nitrocellulosa e può essere utilizzato con metodi di rivelazione cromogenici, chemiluminescenti e fluorescenti.
  • IlKit per l’amplificazione dell’immunorilevazione SignalBoost™ è progettato per migliorare il segnale di rilevamento chemiluminescente o colorimetrico su membrane di nitrocellulosa o PVDF

Reagenti e kit per lo stripping e il riutilizzo

I reagenti per lo stripping e il riutilizzo della membrana sono formulati appositamente per rimuovere rapidamente ed efficacemente gli anticorpi dai Western blot senza alterare in modo significativo le proteine immobilizzate.



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