Passa al contenuto
Merck
Tutte le immagini(3)

Documenti fondamentali

MABS65

Sigma-Aldrich

Anticorpo anti-recettore per l′insulina, subunità beta, clone CT-3

clone CT-3, from mouse

Sinonimo/i:

CD220 antigen, insulin receptor

Autenticatiper visualizzare i prezzi riservati alla tua organizzazione & contrattuali


About This Item

Codice UNSPSC:
12352203
eCl@ss:
32160702
NACRES:
NA.41

Origine biologica

mouse

Livello qualitativo

Forma dell’anticorpo

purified antibody

Tipo di anticorpo

primary antibodies

Clone

CT-3, monoclonal

Reattività contro le specie

mouse, rat (demonstrated by independent lab), human

tecniche

immunohistochemistry: suitable
western blot: suitable

Isotipo

IgG1κ

N° accesso NCBI

N° accesso UniProt

Condizioni di spedizione

wet ice

modifica post-traduzionali bersaglio

unmodified

Informazioni sul gene

human ... INSR(3643)
mouse ... Insr(16337)
rat ... Insr(24954)

Descrizione generale

Quello dell'insulina è un recettore tirosin-chinasico che quando si lega all'insulina attiva numerose vie di trasduzione del segnale, tra le quali JNK, PI 3-chinasi, Akt e PKC. Un intervento farmacologico su questi pathway innescati dal recettore per l'insulina è di grande interesse per il trattamento di insulino-resistenza, obesità e varie tipologie di diabete. Il recettore per l'insulina (IR) viene sintetizzato sotto forma di un unico polipeptide che viene successivamente scisso a formare una catena α extracellulare e una catena β, transmembrana e intracellulare, unite tra loro da ponti disolfuro. La catena β contiene molti siti di fosforilazione della tirosina, tra cui anche tre siti di autofosforilazione che catalizzano il trasferimento di un gruppo fosforico dell'ATP alla tirosina presente nell'ansa di attivazione. Nel complesso, la struttura del recettore per l'insulina presenta un elevato livello di omologia con il recettore dell'IGF-I, eccetto che nella porzione C-terminale in cui si osserva la maggiore divergenza tra le due proteine. Per la trasmissione del segnale, il recettore per l'insulina ricorre principalmente alla fosforilazione delle proteine note come substrati del recettore dell'insulina (IRS) che generano siti di ancoraggio per le proteine contenenti domini SH2. Il meccanismo di segnalazione dell'insulina è altamente dipendente dal pathway della PI3-chinasi e da Akt che risultano mediare le funzioni dell'insulina.

Specificità

Questo anticorpo riconosce la porzione C-terminale del recettore per l′insulina umano, subunità beta.

Immunogeno

Epitopo: C-terminale
Proteina ricombinante corrispondente alla porzione C-terminale del recettore per l′insulina umano, subunità beta.

Applicazioni

Categoria di ricerca
Metabolismo
Rivela il recettore per l'insulina utilizzando questo anticorpo anti-recettore insulinico, subunità beta, clone CT-3, convalidato per WB e IH.
Sottocategoria di ricerca
Insulina/Trasduzione del segnale correlato all′energia

Qualità

Valutato mediante Western blot su lisato di tessuto cerebrale murino.

Saggio di Western blot: questo anticorpo alla concentrazione di 0,5 µg/mL ha permesso di rivelare la subunità beta del recettore per l′insulina in 10 µg di lisato di tessuto cerebrale di topo.

Descrizione del bersaglio

95 kDa

Stato fisico

Formato: purificato
IgG1κ monoclonali purificate di topo in tampone contenente Tris-glicina 0,1 M (pH 7,4), NaCl 150 M con azoturo di sodio 0,05%.
Purificazione con proteina G

Stoccaggio e stabilità

Stabile per 1 anno dalla data di ricezione a 2-8°C.

Risultati analitici

Controllo
Lisato di tessuto di cervello di topo.

Altre note

Concentrazione: per la concentrazione specifica del lotto, fare riferimento al Certificato di Analisi.

Esclusione di responsabilità

Salvo diversa indicazione nel nostro catalogo o in altra documentazione fornita dall′azienda insieme al prodotto, i nostri prodotti sono destinati esclusivamente a scopi di ricerca e non devono essere utilizzati per altre finalità, inclusi a titolo esemplificativo ma non esaustivo, fini commerciali non autorizzati, applicazioni diagnostiche in vitro, usi terapeutici ex vivo o in vivo o qualsiasi altro tipo di assunzione o applicazione rivolta agli esseri umani o agli animali.

Non trovi il prodotto giusto?  

Prova il nostro Motore di ricerca dei prodotti.

Raccomandato

Codice della classe di stoccaggio

12 - Non Combustible Liquids

Classe di pericolosità dell'acqua (WGK)

WGK 1

Punto d’infiammabilità (°F)

Not applicable

Punto d’infiammabilità (°C)

Not applicable


Certificati d'analisi (COA)

Cerca il Certificati d'analisi (COA) digitando il numero di lotto/batch corrispondente. I numeri di lotto o di batch sono stampati sull'etichetta dei prodotti dopo la parola ‘Lotto’ o ‘Batch’.

Possiedi già questo prodotto?

I documenti relativi ai prodotti acquistati recentemente sono disponibili nell’Archivio dei documenti.

Visita l’Archivio dei documenti

Massimo Genovese et al.
Marine drugs, 19(10) (2021-10-23)
An in-depth study on the inhibitory mechanism on protein tyrosine phosphatase 1B (PTP1B) and aldose reductase (AR) enzymes, including analysis of the insulin signalling pathway, of phosphoeleganin, a marine-derived phosphorylated polyketide, was achieved. Phosphoeleganin was demonstrated to inhibit both enzymes
Latha Devi et al.
PloS one, 7(3), e32792-e32792 (2012-03-10)
Although evidence is accumulating that diabetes mellitus is an important risk factor for sporadic Alzheimer's disease (AD), the mechanisms by which defects in insulin signaling may lead to the acceleration of AD progression remain unclear. In this study, we applied
Junhee Park et al.
Nature communications, 13(1), 5594-5594 (2022-09-24)
Insulin receptor (IR) signaling defects cause a variety of metabolic diseases including diabetes. Moreover, inherited mutations of the IR cause severe insulin resistance, leading to early morbidity and mortality with limited therapeutic options. A previously reported selective IR agonist without
Rosaria Ottanà et al.
Molecules (Basel, Switzerland), 26(2) (2021-01-14)
Diabetes mellitus (DM) is a complex disease which currently affects more than 460 million people and is one of the leading cause of death worldwide. Its development implies numerous metabolic dysfunctions and the onset of hyperglycaemia-induced chronic complications. Multiple ligands

Il team dei nostri ricercatori vanta grande esperienza in tutte le aree della ricerca quali Life Science, scienza dei materiali, sintesi chimica, cromatografia, discipline analitiche, ecc..

Contatta l'Assistenza Tecnica.