05-104

Anticorpo anti-EGFR, clone LA22

clone LA22, Upstate^®, from mouse

• Sinonimo/i: Receptor tyrosine-protein kinase ErbB-1, avian erythroblastic leukemia viral (v-erb-b) oncogene homolog, cell growth inhibiting protein 40, cell proliferation-inducing protein 61, epidermal growth factor receptor, epidermal growth factor receptor (avian
• Codice UNSPSC: 12352203
• eCl@ss: 32160702
• NACRES: NA.41

Proprietà

• Origine biologica: mouse
• Livello qualitativo: 100
• Forma dell’anticorpo: purified antibody
• Tipo di anticorpo: primary antibodies
• Clone: LA22, monoclonal
• Reattività contro le specie: human
• Produttore/marchio commerciale: Upstate^®
• tecniche: immunocytochemistry: suitable; immunoprecipitation (IP): suitable; western blot: suitable
• Isotipo: IgG2a
• N° accesso NCBI: NM_005228.3
• N° accesso UniProt: P00533
• Condizioni di spedizione: dry ice
• modifica post-traduzionali bersaglio: unmodified
• Informazioni sul gene: human ... EGFR(1956)

Descrizione

Descrizione generale

Le proteine-chinasi sono enzimi che trasferiscono un gruppo fosfato da un fosfo-donatore a un amminoacido accettore di una proteina substrato. Grazie a questo meccanismo di base, le proteine-chinasi modulano la maggior parte dei meccanismi di trasduzione del segnale nelle cellule eucariotiche, regolando la progressione del ciclo cellulare, il riarrangiamento del citoscheletro, il metabolismo, la trascrizione, il movimento, l'apoptosi e la differenziazione cellulare. La famiglia delle proteine-chinasi è una delle più vaste famiglie proteiche degli eucarioti; la si può suddividere in 8 gruppi principali sulla base della sequenza dei domini catalitici che fosforilano residui tirosinici (PTK) o serinici/treoninici (STK). Il recettore del fattore di crescita epidermico (EGFR) è il prototipo dei recettori tirosin-chinasici di tipo 1. La sovraespressione di EGFR nei tumori è indice di prognosi sfavorevole e si manifesta nei tumori di testa e collo, del cervello, della vescica, dello stomaco, della mammella, del polmone, dell'endometrio, della cervice, della vulva, dell'ovaio, dell'esofago, dello stomaco e nel carcinoma a cellule squamose.

Specificità

Riconosce la sequenza Ala351-Asp364 del recettore per l′EGF umano, Mr 180kDa, (in base alla numerazione senza il peptide segnale) (Wu et al., 1989).

Immunogeno

Proteine di membrana di cellule A431

Applicazioni

Categoria di ricerca
Trasduzione del segnale

Immunoprecipitazione:
4 μg di un lotto rappresentativo hanno immunoprecipitato il recettore dell′EGF da 500 μg di lisato in tampone per RIPA di cellule A431.

Immunocitochimica:
5 μg/mL di un lotto rappresentativo di questo anticorpo hanno prodotto immunocolorazione positiva per il recettore dell′EGF in cellule A431 fissate con paraformaldeide al 4% seguita da metanolo al 100%.

L′anticorpo anti-EGFR, clone LA22, è stato convalidato per l′individuazione dell′EGFR in saggi di IC, IP e WB.

Sottocategoria di ricerca
Fattori di crescita e recettori

Qualità

Valutata con lisati in tampone RIPA di cellule A431 umane in condizioni riducenti.

Saggio di Western blotting:
una concentrazione compresa tra 0,5-2 μg/mL di questo anticorpo ha rilevato il recettore dell′EGF in lisati in tampone RIPA di cellule A431 umane in condizioni riducenti.

Descrizione del bersaglio

180 kDa

Linkage

Sostituisce: 04-337; 04-338

Stato fisico

Formato: purificato

IgG2a monoclonali purificate di topo in tampone di stoccaggio contenente Tris-glicina 0,1 M a pH 7,4, NaCl 0,15 M, azoturo di sodio allo 0,05%. Soluzione congelata.

Purificato con proteina G

Stoccaggio e stabilità

Stabile per 1 anno dalla data di ricevimento a -20ºC.
Indicazioni per l'uso: una volta ricevuto il prodotto e prima di rimuovere il tappo, centrifugare la microprovetta e miscelare delicatamente la soluzione. Suddividere in aliquote in provette da microcentrifuga e conservare a -20°C. Evitare ripetuti cicli di congelamento e scongelamento che potrebbero danneggiare le IgG e compromettere le prestazioni del prodotto.

Risultati analitici

Controllo
controllo antigenico positivo: N° Cat. 12-301, lisato di cellule A431 non stimolate. Aggiungere 2,5 µL di 2-mercaptoetanolo/100 µL di lisato come agente riducente e fare bollire per 5 minuti. Caricare 20 µg di lisato ridotto per corsia di minigel.

Altre note

Concentrazione: la concentrazione specifica di ogni lotto è riportata sul Certificato d′Analisi corrispondente.

Note legali

UPSTATE is a registered trademark of Merck KGaA, Darmstadt, Germany

Esclusione di responsabilità

Salvo diversa indicazione nel nostro catalogo o in altra documentazione fornita dall′azienda insieme al prodotto, i nostri prodotti sono destinati esclusivamente a scopi di ricerca e non devono essere utilizzati per altre finalità, inclusi a titolo esemplificativo ma non esaustivo, fini commerciali non autorizzati, applicazioni diagnostiche in vitro, usi terapeutici ex vivo o in vivo o qualsiasi altro tipo di assunzione o applicazione rivolta agli esseri umani o agli animali.

Informazioni sulla sicurezza

• Codice della classe di stoccaggio: 12 - Non Combustible Liquids
• Classe di pericolosità dell'acqua (WGK): WGK 1
• Punto d’infiammabilità (°F): Not applicable
• Punto d’infiammabilità (°C): Not applicable