Marcatura di acidi nucleici
Le tecniche non radioattive vengono utilizzate abitualmente come alternativa più sicura rispetto ai composti radiomarcati per la marcatura degli acidi nucleici per il rilevamento di DNA e RNA Il nostro portafoglio offre una gamma di reagenti per la marcatura degli acidi nucleici, tra cui la miscela per la marcatura dell'RNA con biotina, la miscela per la marcatura dell'RNA con fluoresceina e i reagenti per la marcatura e il rilevamento di RNA e DNA con digossigenina (DIG). Esplora le nostre offerte e scopri il reagente per la marcatura degli acidi nucleici ottimale per i tuoi flussi di lavoro.
Marcatura e rilevamento del DNA con DIG
La tecnica di marcatura con digossigenina (DIG) rappresenta un'alternativa ideale all’uso degli isotopi radioattivi per la marcatura degli acidi nucleici. Utilizza in modo flessibile il rilevamento del segnale colorimetrico, luminescente o fluorescente e ottieni un'elevata sensibilità con un basso background e in tempi di esposizione molto brevi. Utilizza procedure robuste e protocolli consolidati per un basso background e un elevato rapporto segnale-rumore . In qualità di distributori esclusivi del sistema Roche DIG, ci impegniamo a fornire ai ricercatori l'elevata specificità e sensibilità di cui hanno bisogno per rilevare gli acidi nucleici e a supportarli nelle nuove scoperte. Il sistema di marcatura con DIG offre diversi vantaggi:
Specificità: gli anticorpi per la DIG non si legano ad altri substrati.
Versatilità: le sonde marcate con DIG si possono usare sia su membrana che per l’ibridazione in situ.
Collaudato: migliaia di pubblicazioni hanno mostrano perché il sistema di marcatura con DIG è da preferire a quello basato sulla radioattività.
Sicuro: effettua la marcatura e rilevamento senza i pericoli o gli inconvenienti della marcatura con composti radioattivi
Per ulteriori informazioni su protocolli, reagenti e risorse visita la nostraPagina di risorse per metodi di marcatura con DIG.
Metodi di marcatura con digossigenina (DIG)
Originariamente basato su uno steroide ottenuto da piante di digitale (l'unica fonte conosciuta di digossigenina), il sistema DIG rappresenta un potente strumento per l’analisi degli acidi nucleici mediante ibridazione. La limitata presenza in natura della DIG fa sì che essa sia ideale per la marcatura in quanto l'anticorpo anti-DIG non riconosce nessun’altra molecola biologica ed è quindi altamente specifico. Dopo che l'acido nucleico stabilizzato si è ibridato con la sonda marcata con DIG, vengono utilizzati anticorpi anti-digossigenina coniugati con perossidasi di rafano (HRP) o fosfatasi alcalina, rodamina o fluoresceina per il successivo rilevamento chemiluminescente o fluorescente.
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