Tamponi per HPLC
I tamponi sono soluzioni di un acido debole e della sua base coniugata oppure di una base debole e del suo acido coniugato. In chimica analitica, i tamponi sono tipicamente impiegati nella cromatografia liquida in fase inversa (RP-HPLC) quando il campione contiene gruppi funzionali acidi o basici. I tamponi attenuano l’influenza degli ioni idrogeno/idronio e degli ioni idrossido e, di conseguenza, riducono le fluttuazioni di pH.
Tamponi per fase mobile
Un'appropriata scelta del tampone in termini di specie tampone, forza ionica e pH, è il passo più critico nello sviluppo di un metodo RP-HPLC per analiti ionici. La ritenzione di un analita ionico in RP-HPLC dipende essenzialmente dal pH della fase mobile. Per questo il controllo del pH della fase mobile è uno dei parametri più importanti per un’efficace separazione degli analiti.
L'intervallo di pH tipico per separazioni in fase inversa su colonne di silice è quello fra 2 e 8. Perché il tampone possa esplicare la massima efficienza, il suo pKa deve essere vicino al pH desiderato, perché i tamponi controllano meglio il pH quando il suo valore è vicino a quello del loro pKa. In pratica, si dovrebbe idealmente scegliere un tampone con un valore di pKa di 2 unità inferiore al pH desiderato per la fase mobile. Per soddisfare tutte le esigenze cromatografiche di laboratorio, offriamo tamponi di grado HPLC per un ampio intervallo di pH.
Fattori da considerare nella scelta di un tampone per HPLC
Purezza chimica
La qualità degli additivi della fase mobile (tamponi, sali, acidi e basi), così come i solventi organici utilizzati in un esperimento HPLC, deve essere adattata alla sensibilità del rivelatore e al protocollo di eluizione. Per separazioni cromatografiche ottimali, si raccomandano solventi e reagenti di elevata qualità.
Compatibilità chimica
La composizione del tampone e il pH della fase mobile devono essere scelti in base al materiale di costruzione della colonna e alla natura della fase stazionaria, per prevenire danni alla colonna stessa e al letto.
Solubilità del tampone
Idealmente, il tampone dovrebbe essere completamente solubile in acqua e non formare precipitati. La concentrazione del tampone deve essere scelta attentamente, in modo da evitare precipitazioni alle concentrazioni più alte, quando il tampone si mischia con i solventi organici. Altrimenti, il precipitato potrebbe creare problemi alle pompe e ostruire la colonna HPLC.
Forza del tampone
Un eluente che mostra una debole interazione con la fase stazionaria può eluire dalla colonna soltanto gli analiti legati debolmente, mentre una forte interazione causa l’eluizione anche delle molecole del campione fortemente legate. La forza di eluizione o del solvente dei vari eluenti dipende dal tipo di fase stazionaria usata. Dopo la forza di eluizione, anche la viscosità e l’assorbanza del tampone nell’UV sono elementi importanti da valutare in termini di compatibilità con le analisi HPLC.
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