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FCABS400F

Sigma-Aldrich

Anticorpo Milli-Mark® anti-FcεRI, subunità γ coniugato con FITC

Milli-Mark®, from rabbit

Sinonimo/i:

Fc fragment of IgE high affinity I receptor for gamma polypeptide, Fc-epsilon RI-gamma, FceRI gamma, IgE Fc receptor subunit gamma, Immunoglobulin E receptor, high affinity,gamma chain

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About This Item

Codice UNSPSC:
12352203
eCl@ss:
32160702
NACRES:
NA.41

Origine biologica

rabbit

Livello qualitativo

Coniugato

FITC conjugate

Forma dell’anticorpo

purified immunoglobulin

Tipo di anticorpo

primary antibodies

Clone

polyclonal

Reattività contro le specie

mouse, human, rat

Produttore/marchio commerciale

Milli-Mark®

tecniche

flow cytometry: suitable

Isotipo

IgG

N° accesso NCBI

N° accesso UniProt

Condizioni di spedizione

wet ice

modifica post-traduzionali bersaglio

unmodified

Informazioni sul gene

human ... FCER1G(2207)

Categorie correlate

Descrizione generale

Le reazioni allergiche di tipo I sono mediate dal recettore ad alta affinità per le IgE (FceRI). In presenza di un antigene plurivalente, una ridistribuzione dei complessi IgE monomeriche/recettori FceRI causa la degranulazione dei mastociti e dei basofili, con conseguente rilascio dei fattori responsabili delle reazioni allergiche di tipo I. Il recettore FceRI è formato da un complesso tetramerico costituito da una catena alfa, una catena beta e un dimero di catene gamma. La catena alfa è principalmente coinvolta nel legame con la molecola della IgE, mentre il segnale viene trasferito dalla subunità gamma, che contiene i motivi di attivazione tirosinici dei recettori immunitari (ITAM) fondamentali per innescare la trasduzione del segnale recettore-mediata tramite le tirosin-chinasi Syk e Lyn. Il recettore FceRI è in grado rimanere occupato dalla IgE così come di liberarla, fornendo perciò un versatile modello per studiare la funzione dei recettori accoppiati a chinasi.

Specificità

Riconosce ed è specifico per FcεRI, subunità γ.

Immunogeno

Peptide sintetico corrispondente agli amminoacidi 80-86 della subunità γ dei recettori Fc.

Applicazioni

Categoria di ricerca
Infiammazione & immunologia
L'anti-FcεRI Milli-Mark, subunità γ coniugato con FITC, è un anticorpo anti-FcεRI per l'uso nelle analisi di FC.
Sottocategoria di ricerca
Infiammazione & meccanismi autoimmuni

Qualità

Valutata mediante citometria a flusso in cellule RBL.

Descrizione del bersaglio

Calcolato a 10 kDa

Stato fisico

IgG policlonali purificate di coniglio coniugate con FITC in PBS con azoturo di sodio 0,1% e BSA 15 mg/mL.
Purificazione con proteina A

Stoccaggio e stabilità

Conservare in frigorifero a 2-8 °C al riparo dalla luce in aliquote non diluite per un massimo di 6 mesi dalla data di ricevimento.

Risultati analitici

Controllo
Cellule RBL

Altre note

L'anticorpo non coniugato (N° Cat. 06-727) funziona con materiale umano e murino.
Per altri strumenti, sarà cura dell′utente finale stabilire le diluizioni di lavoro ottimali.

Note legali

MILLI-MARK is a registered trademark of Merck KGaA, Darmstadt, Germany

Esclusione di responsabilità

Salvo diversa indicazione nel nostro catalogo o in altra documentazione fornita dall′azienda insieme al prodotto, i nostri prodotti sono destinati esclusivamente a scopi di ricerca e non devono essere utilizzati per altre finalità, inclusi a titolo esemplificativo ma non esaustivo, fini commerciali non autorizzati, applicazioni diagnostiche in vitro, usi terapeutici ex vivo o in vivo o qualsiasi altro tipo di assunzione o applicazione rivolta agli esseri umani o agli animali.

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Codice della classe di stoccaggio

12 - Non Combustible Liquids

Classe di pericolosità dell'acqua (WGK)

WGK 2

Punto d’infiammabilità (°F)

Not applicable

Punto d’infiammabilità (°C)

Not applicable


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Zeguang Wu et al.
Journal of immunology (Baltimore, Md. : 1950), 207(10), 2534-2544 (2021-10-10)
Human CMV (HCMV) is a ubiquitous pathogen that indelibly shapes the NK cell repertoire. Using transcriptomic, epigenomic, and proteomic approaches to evaluate peripheral blood NK cells from healthy human volunteers, we find that prior HCMV infection promotes NK cells with
Spandan V Shah et al.
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Despite burgeoning evidence demonstrating the adaptive properties of natural killer (NK) cells, mechanistic data explaining these phenomena are lacking. Following antibody sensitization, NK cells lacking the Fc receptor (FcR) signaling chain (Δg) acquire adaptive features, including robust proliferation, multifunctionality, rapid
Alexander Rölle et al.
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Adaptive NK cells are characterized by profound alterations in multiple signaling molecules, transcription factors, and epigenetic modifications compared with canonical NK cells. Although their existence is associated with prior exposure to human cytomegalovirus (HCMV), key questions regarding their regulation and
Jens H W Pahl et al.
Cancer immunology research, 6(5), 517-527 (2018-03-09)
CD16A is a potent cytotoxicity receptor on human natural killer (NK) cells, which can be exploited by therapeutic bispecific antibodies. So far, the effects of CD16A-mediated activation on NK cell effector functions beyond classical antibody-dependent cytotoxicity have remained poorly elucidated.
Avishai Shemesh et al.
The Journal of experimental medicine, 219(11) (2022-09-07)
Human adaptive-like natural killer (NK) cells express low levels of FcεRIγ (FcRγ-/low) and are reported to accumulate during COVID-19 infection; however, the mechanism underlying and regulating FcRγ expression in NK cells has yet to be fully defined. We observed lower

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