Building block fluorurati

Siamo pronti a sostenere i vostri ritmi di lavoro con un ampio portfolio di building block fluorurati, compresi quelli più comuni e di facile impiego quali i sostituenti trifluorometile (TFM), difluorometile (DFM), triflato e pentafluorosolfanile. L’inserimento nelle molecole organiche di un atomo di fluoro o di un gruppo alchilico fluorurato è finalizzata a modulare le relative proprietà fisiche e chimiche, quali la stabilità, la reattività, la lipofilia e l’acidità, a fronte di una ridotta modificazione dell’ingombro sterico, e può essere di grande aiuto nell’identificazione dei lead.¹ Inoltre, i building block fluorurati manifestano una più elevata stabilità termica in confronto ai loro corrispettivi non fluorurati. Si stima che circa il 30% dei farmaci di nuova approvazione,² più del 50% dei farmaci blockbuster approvati,³ come per esempio il Lipitor^® e il Prozac^®, e circa il 25% degli erbicidi autorizzati,¹ come il Trifluralin e il Flupoxam, contengano uno o più atomi di fluoro e facciano registrare un volume di vendite annue dell’ordine dei miliardi di dollari.