Per garantire il regolare processo di riempimento e di movimentazione dei prodotti chimici Supelco^®, presso il centro dedicato alla gestione dei liquidi sono sempre disponibili il team manageriale dell’impianto e oltre 100 dipendenti specializzati. Tale centro è responsabile dei solventi Supelco^®, come acetonitrile o metanolo, delle basi e delle specialità.

Le priorità del personale per quanto concerne il riempimento sono la qualità e la sicurezza. I liquidi sono per la maggior parte velenosi, corrosivi o combustibili, talvolta tutte e tre le cose insieme! Altri fattori importanti sono l’efficienza e la flessibilità, per garantire la rapida soddisfazione di eventuali richieste speciali dei clienti.

Robot e uomini lavorano gomito a gomito sui prodotti Supelco^®

Anche se le operazioni quotidiane delle linee di riempimento e di confezionamento automatizzate possono sembrare semplici, la completa automazione è il frutto di anni spesi allo sviluppo dell'idea e alle procedure di approvazione e d’implementazione. Dal punto di vista tecnico, l'introduzione della robotica richiede pazienza e competenza professionale specifica, per prevenire collisioni e assicurare movimenti rapidi, ma fluidi e precisi. Movimenti precisi dei robot presuppongono materiali da imballaggio, come gli elementi in pasta di cellulosa stampata, dalle dimensioni costanti. In tal modo si assicura la consegna in tutto il mondo dei prodotti ad alta tecnologia Supelco^®, in qualità e sicurezza.

L’intervento umano è ancora necessario anche in presenza di automazione: ingegneri e tecnici devono occuparsi regolarmente della manutenzione dei robot, le macchine devono essere tenute pulite e la linea di imbottigliamento sgombra. Operatori specializzati sono addetti al cambio dei prodotti e delle tipologie di bottiglia, scegliendo tra plastica e vetro e volumi che variano da mezzo litro a cinque litri. Gli operatori assicurano anche un costante approvvigionamento di bottiglie , etichette, scatole e documentazione. I robot e le macchine riempitrici possono raggiungere il massimo delle prestazioni soltanto grazie all’intervento umano.

I robot, anche sotto una completa sorveglianza e programmazione, non riescono a correggere automaticamente problemi imprevisti, come falsi segnali di guasti o rotture. In certi casi solo la manualità di un operatore specializzato può ristabilire il regolare funzionamento. Il controllo della qualità ha la priorità assoluta e, per assicurare l'affidabilità, vengono ideati nuovi piani di campionamento e analisi.

Puntiamo alla perfezione e alla flessibilità

Anche se il tasso d’errore è molto basso, i responsabili dell’impianto mirano alla perfezione grazie a miglioramenti continui: limitarsi alla routine è considerato un ostacolo al miglioramento. Il team punta a garantire, giorno dopo giorno, qualità, flessibilità e una sempre maggiore disponibilità per soddisfare l'elevato standard Supelco^®, uomini e robot insieme.