APT409
Kit CaspaTag per saggio della caspasi-9 in situ, fluoresceina
The CaspaTag Caspase-9 In Situ Assay Kit, Fluorescein for flow cytometry is a fluorescent-based assay for detection of active caspase-9 in cells undergoing apoptosis.
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About This Item
Codice UNSPSC:
12161503
eCl@ss:
32161000
NACRES:
NA.54
Prodotti consigliati
Livello qualitativo
Reattività contro le specie (prevista in base all’omologia)
mammals
Produttore/marchio commerciale
CaspaTag
Chemicon®
tecniche
activity assay: suitable
flow cytometry: suitable
N° accesso UniProt
Metodo di rivelazione
fluorometric
Condizioni di spedizione
wet ice
Descrizione generale
L′apoptosi è una forma di suicidio cellulare che si compie attraverso l′attivazione di uno specifico programma cellulare evolutivamente ben conservato. Il fulcro di questo programma è rappresentato da una cascata di enzimi proteolitici chiamati caspasi, che intervengono in una serie di reazioni attivate in risposta a segnali pro-apoptotici che si esplicano attraverso la scissione di substrati proteici, causando la demolizione della cellula.1
Le caspasi sono state identificate in organismi molto diversi, da C. elegans all′uomo. Nei mammiferi, le caspasi sono implicate nei processi di apoptosi e infiammazione con funzioni distinte. Nell′apoptosi, le caspasi effettuano le scissioni proteolitiche che portano alla demolizione della cellule (caspasi effettrici) e intervengono negli eventi di regolazione a monte (caspasi iniziatrici). Una caspasi attiva è composta da due subunità grandi e piccole che formano due eterodimeri che si associano in un tetramero.2-4 Come nel caso delle altre proteasi, le caspasi sono sintetizzate sotto forma di precursori che subiscono maturazione proteolitica, in maniera autocatalitica oppure attraverso una cascata mediata da enzimi a specificità simile.5
Gli enzimi caspasi riconoscono specificamente una sequenza di 4 o 5 amminoacidi sul substrato bersaglio, tra i quali deve essere necessariamente presente un residuo di acido aspartico. Questo residuo è il bersaglio della scissione, che avviene all′estremità carbonilica dell′acido.6 Le caspasi sono rivelabili mediante tecniche di immunoprecipitazione e immunoblotting ricorrendo ad anticorpi caspasi-specifici oppure a substrati fluorocromici, che emettono fluorescenza a seguito della scissione a opera della caspasi.
Le caspasi sono state identificate in organismi molto diversi, da C. elegans all′uomo. Nei mammiferi, le caspasi sono implicate nei processi di apoptosi e infiammazione con funzioni distinte. Nell′apoptosi, le caspasi effettuano le scissioni proteolitiche che portano alla demolizione della cellule (caspasi effettrici) e intervengono negli eventi di regolazione a monte (caspasi iniziatrici). Una caspasi attiva è composta da due subunità grandi e piccole che formano due eterodimeri che si associano in un tetramero.2-4 Come nel caso delle altre proteasi, le caspasi sono sintetizzate sotto forma di precursori che subiscono maturazione proteolitica, in maniera autocatalitica oppure attraverso una cascata mediata da enzimi a specificità simile.5
Gli enzimi caspasi riconoscono specificamente una sequenza di 4 o 5 amminoacidi sul substrato bersaglio, tra i quali deve essere necessariamente presente un residuo di acido aspartico. Questo residuo è il bersaglio della scissione, che avviene all′estremità carbonilica dell′acido.6 Le caspasi sono rivelabili mediante tecniche di immunoprecipitazione e immunoblotting ricorrendo ad anticorpi caspasi-specifici oppure a substrati fluorocromici, che emettono fluorescenza a seguito della scissione a opera della caspasi.
Applicazioni
Categoria di ricerca
Apoptosi & cancro
Apoptosi & cancro
Il kit CaspaTag Caspase-9 In Situ Assay Kit, Fluorescein per citometria a flusso è un saggio basato sulla fluorescenza per la rivelazione della caspasi-9 attiva nelle cellule che stanno andando incontro ad apoptosi.
Il kit CaspaTag Caspase-9 In Situ Assay, Fluorescein di CHEMICON® è un saggio basato sulla fluorescenza per la rivelazione della caspasi-9 attiva nelle cellule che stanno andando incontro ad apoptosi. Kit destinato esclusivamente a scopi di ricerca. Non usare a scopo diagnostico o terapeutico.
Principio del test
Il kit CaspaTag Caspase-9 In Situ Assay di CHEMICON si avvale di un nuovo approccio per evidenziare le caspasi attive. La metodologia si basa su fluorocromi inibitori delle caspasi (FLICA), caratterizzati da permeabilità cellulare e non citotossici. Una volta entrati nella cellula, si legano covalentemente alle caspasi attive.7 Il kit si basa su un inibitore peptidico della caspasi 9 costituito da fluorometil-chetone marcato con carbossifluoresceina (FAM-LEHD-FMK) che produce una fluorescenza verde. Quando aggiunta a una popolazione di cellule, la sonda FAM-LEHD-FMK entra in tutte le cellule e si lega covalentemente a un residuo di cisteina reattivo situato sulla subunità grande dell′eterodimero della caspasi attiva, inibendone così l′attività enzimatica. Il reagente marcato legato rimane all′interno della cellula, mentre tutto quello che non si è legato esce dalla cellula per diffusione e viene lavato via. Il segnale fluorescente verde è direttamente proporzionale alla quantità di caspasi 9 attiva presente nella cellula al momento dell′aggiunta del reagente. Le cellule che contengono il reagente marcato legato possono essere analizzate mediante fluorimetria basata su piastre a 96 pozzetti, microscopia in fluorescenza o citometria a flusso.
Principio del test
Il kit CaspaTag Caspase-9 In Situ Assay di CHEMICON si avvale di un nuovo approccio per evidenziare le caspasi attive. La metodologia si basa su fluorocromi inibitori delle caspasi (FLICA), caratterizzati da permeabilità cellulare e non citotossici. Una volta entrati nella cellula, si legano covalentemente alle caspasi attive.7 Il kit si basa su un inibitore peptidico della caspasi 9 costituito da fluorometil-chetone marcato con carbossifluoresceina (FAM-LEHD-FMK) che produce una fluorescenza verde. Quando aggiunta a una popolazione di cellule, la sonda FAM-LEHD-FMK entra in tutte le cellule e si lega covalentemente a un residuo di cisteina reattivo situato sulla subunità grande dell′eterodimero della caspasi attiva, inibendone così l′attività enzimatica. Il reagente marcato legato rimane all′interno della cellula, mentre tutto quello che non si è legato esce dalla cellula per diffusione e viene lavato via. Il segnale fluorescente verde è direttamente proporzionale alla quantità di caspasi 9 attiva presente nella cellula al momento dell′aggiunta del reagente. Le cellule che contengono il reagente marcato legato possono essere analizzate mediante fluorimetria basata su piastre a 96 pozzetti, microscopia in fluorescenza o citometria a flusso.
Componenti
Reagente FLICA (FAM-LEHD-FMK): quattro provette liofilizzate
Tampone di lavaggio 10X: 60 mL
Fissativo: 6 mL
Ioduro di propidio: 1 mL a 250 μg/mL, pronto per l′uso
Colorante Hoechst: 1 mL alla concentrazione di 200 μg/mL, pronto per l′uso
Tampone di lavaggio 10X: 60 mL
Fissativo: 6 mL
Ioduro di propidio: 1 mL a 250 μg/mL, pronto per l′uso
Colorante Hoechst: 1 mL alla concentrazione di 200 μg/mL, pronto per l′uso
Stoccaggio e stabilità
· Conservare i materiali del kit non aperti a 2-8°C fino alla rispettiva data di scadenza.
· Il reagente FLICA ricostituito (150X) deve essere mantenuto in congelatore a -20°C per un periodo massimo di 6 mesi, durante il quale può essere scongelato due volte. Se desiderato, aliquotare in più provette ambrate. Tenere sempre al riparo dalla luce.
· Il tampone di lavaggio diluito (1X) va conservato a -20 °C per 2 settimane.
· Il reagente FLICA ricostituito (150X) deve essere mantenuto in congelatore a -20°C per un periodo massimo di 6 mesi, durante il quale può essere scongelato due volte. Se desiderato, aliquotare in più provette ambrate. Tenere sempre al riparo dalla luce.
· Il tampone di lavaggio diluito (1X) va conservato a -20 °C per 2 settimane.
Note legali
CHEMICON is a registered trademark of Merck KGaA, Darmstadt, Germany
Esclusione di responsabilità
Salvo diversa indicazione nel nostro catalogo o in altra documentazione fornita dall′azienda insieme al prodotto, i nostri prodotti sono destinati esclusivamente a scopi di ricerca e non devono essere utilizzati per altre finalità, inclusi a titolo esemplificativo ma non esaustivo, fini commerciali non autorizzati, applicazioni diagnostiche in vitro, usi terapeutici ex vivo o in vivo o qualsiasi altro tipo di assunzione o applicazione rivolta agli esseri umani o agli animali.
Avvertenze
Danger
Indicazioni di pericolo
Classi di pericolo
Acute Tox. 3 Inhalation - Acute Tox. 4 Dermal - Acute Tox. 4 Oral - Carc. 1B - Eye Irrit. 2 - Muta. 2 - Skin Irrit. 2 - Skin Sens. 1 - STOT SE 2 - STOT SE 3
Organi bersaglio
Eyes,Central nervous system, Respiratory system
Codice della classe di stoccaggio
6.1C - Combustible acute toxic Cat.3 / toxic compounds or compounds which causing chronic effects
Certificati d'analisi (COA)
Cerca il Certificati d'analisi (COA) digitando il numero di lotto/batch corrispondente. I numeri di lotto o di batch sono stampati sull'etichetta dei prodotti dopo la parola ‘Lotto’ o ‘Batch’.
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Yidi Qu et al.
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